Le classifiche, con la musica, hanno ben poco a che fare. Ma quando si frequenta un festival, ossia una carrellata di concerti uno dietro l’altro, viene quasi spontaneo notare quali compositori siano più rappresentati di altri nell’arco del cartellone. Gli artisti del Garda Musik Week hanno avuto (quasi) carta bianca, ed hanno proposto programmi avvincenti che abbracciano diversi stili ed epoche. Lungo la via troveremo maestri celeberrimi e figure pressoché dimenticate dalla storia. Eccoli qua… Grazie ad Andrei Gavrilov, che ci farà ascoltare l’integrale del Libro I de Il Clavicembalo ben temperato e la Suite Francese No. 5, Johann Sebastian Bach è il compositore più rappresentato con ben 27 composizioni. Di queste, Gavrilov ne eseguirà 25 (il 26 agosto), e le altre due saranno nelle mani di Stefano Rattini all’organo (il 20 agosto) e di Francesco Caramiello (il 24 agosto). Subito dopo vi sono due illustrissimi italiani “a pari merito” con sei lavori ognuno: Domenico Scarlatti (Debra Fast e Fabrizio Petrucci il 19 agosto, con l’integrale delel Sonate per violino e basso continuo, e Stefano Rattini con la Sonata K. 58 all’organo il 20 agosto), ed il Peppino nazionale, Giuseppe Verdi, ampiamente presentato dal Controquintetto di Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino (il 22 agosto). La “medaglia di bronzo” va, di nuovo aex aequo, a due compositori con tre lavori ciascuno: Enrique Granados (Francesco Caramiello il 24 agosto), e Wolfgang Amadeus Mozart (con i Stefano Rattini il 20 agosto, i Nymphenburger Streichersolisten il 21 agosto, ed il Controquintetto di Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino il 22 agosto). Tutti gli altri maestri appariranno una volta sola, con un singolo lavoro. In ordine alfabetico sono: Luigi Boccherini (Nymphenburger Streichersolisten, 21 agosto), Ferruccio Busoni (in veste di trascrittore delle opere di Bach, Francesco Caramiello il 24 agosto), Claude Debussy (Caramiello, 24 agosto), Gaetano Donizetti (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, 22 agosto), Edward Elgar (Nymphenburger Streichersolisten, 21 agosto), Francesco Gorno (Stefano Rattini, 20 agosto), Georg Friedrich HÄNDEL (Nymphenburger Streichersolisten, 21 agosto), Franz LEHÁR (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, 22 agosto), Alessandro Longo (Michele Dilallo, 25 agosto), Gabriel Pierné (Dilallo, 25 agosto), Giacomo Puccini (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, 22 agosto), Camille SAINT-SAËNS (Dilallo, 25 agosto), Giovanni Sgambati (Caramiello, 24 agosto), Gioacchino Rossini (Nymphenburger Streichersolisten, 21 agosto), ed infine Antonio Vivaldi (Rattini, 20 agosto). Ce ne sarà per tutti i gusti, senza dubbio, Buon ascolto!
Music and score cards have little in common, When attrending a festival, though, that is to say a series of concertes one after the other, it is inevitable to notice how many composers are represented withins the whole season. The Garda Musik Week’s artists were given (almost) carte blanche, and they came up with wonderfully engagin programmes which encompass various genres, styles and epochs. Along the way we will find celebrated maestros and all but forgotten musical figures. Here they are… Thanks to Andrei Gavrilov, who will play the first book of The Well Tempered Clavier and the 5th French Suite (on August 26th), Johann Sebastian Bach is by far the most represented composer with 27 works. Gavrilov will play 25, and the other two will be in the hands of organist Stefano Rattini (August 20th) and pianist Francesco Caramiello (August 24th). Two illustrious Italians comprise the second group with seven works each: Domenico Scarlatti (with Debra Fast and Fabrizio Petrucci with the complete Sonatas for violin and continuo on August 19th and Stefano Rattini with the Sonata K. 58 on August 20th) and none other than Giuseppe Verdi, amply featured in the programem that the Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino will play on August 22nd). The “bronze medal”, so to speak, is again shared among two great maestros with three works each: Enrique Granados (Francesco Caramiello on August 24th) and Wolfgang Amadeus Mozart (Stefano Rattini on August 20th, Nymphenburger Streichersolisten on August 21st, and the Controquintetto di Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino on August 22nd). All the other maestros will appear just once, with one work each. In alphabetical order, they are: Luigi Boccherini (Nymphenburger Streichersolisten, August 21st), Ferruccio Busoni (as a transcriber of Bach’s organ works; Francesco Caramiello on August 24th), Claude Debussy (Caramiello, August 24th), Gaetano Donizetti (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, August 22nd), Edward Elgar (Nymphenburger Streichersolisten, August 21st), Francesco Gorno (Rattini, August 20th), Georg Friedrich HÄNDEL (Nymphenburger Streichersolisten, August 21st), Franz LEHÁR (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, August 22nd), Alessandro Longo (Michele Dilallo, August 25th), Gabriel Pierné (Dilallo, August 25th), Giacomo Puccini (Controquintetto del Maggio Musicale Fiorentino, August 22nd), Camille SAINT-SAËNS (Dilallo, August 25th), Giovanni Sgambati (Caramiello, August 24th), Gioacchino Rossini (Nymphenburger Streichersolisten, August 21st) and, last but not least, Antonio Vivaldi (Rattini, August 20th). There will be something for everyone, no doubt. Buon ascolto!