La violinista canadese Debra Fast ha iniziato gli studi musicali all’età di quattro anni. Undici anni dopo debuttava alla televisione canadese, esibendosi sia al pianoforte che al violino. Ha studiato all’Università della British Columbia, laureandosi nel 1998. Eletto il violino a suo strumento principale, ha suonato in tutto il mondo sia da solista che in diversi gruppi da camera come I quartetti Fidelio e Armadillo, nonché con orchestre quali la Vancouver Opera, le sinfoniche di Victoria, Ottawa, North Shore, Abbotsford, Prince George e Okanagan. Nel 2006 Debra Fast si è trasferita in Italia, dando vita ad un’intensa attività concertistica dedicata principalmente al repertorio per violino solo, spesso collaborando con importanti compositori contemporanei. Durante i mesi della pandemia Debra Fast ha instaurato uno stretto rapporto creativo con la compositrice canadese Kristin Flores, risultato in un florilegio di concerti ed incisioni di notevole rilievo. Le sue registrazioni di due lavori per violino solo della Flores, “An Evening Song” e “In the Mountains”, sono state accolte nell’Archivio Nazionale di Musica Canadese del Canadian Music Centre, mentre “Unesco Heritage”, un’opera per violino e orchestra che la Flores ha dedicato a Debra Fast, ha ricevuto la sua prima esecuzione assoluta per mano della violinista l’11 giugno 2023 a Calgary, con la Kensignton Sinfonia, riscuotendo ampi consensi di pubblico e di critica. Al centro della sua attività è Suono Solo, progetto creato nel 2014 con il quale Debra Fast esplora il repertorio per violino solo degli ultimi quattro secoli: occasioni entusiasmanti in cui, oltre ai giganti del passato come Bach, Bloch, Prokofiev e Paganini, presenta I sentieri meno battuti della letteratura in programmi sempre affascinanti. Suono Solo è poi una piattaforma ideale con la quale promuovere l’opera dei compositori canadesi come Flores, Sophie-Carmen Eckhardt-Gramatté e Jean Coulthard accanto al sapere antico dei grandi italiani come Tartini, Geminiani e Locatelli. Reduce da due tournées in Giappone (una con il Festival Pucciniano in quintetto d’archi, l’altra con il pianista Sandro Ivo Bartoli, con cui ha eseguito la prima assoluta della Fantasia per violino e pianoforte di Luciano Damarati, pezzo scritto per l’occasione dal maestro lucchese), Debra Fast ha al suo attivo collabrazioni con I compositori Graig Robertson (è dedicataria di un brano per violino solo, “A Wild Rose Grows Through an Old Tuscan Road”, che ha inciso per un CD pubblicato dalla Regione Toscana) e Vito Lafiandra (che ha scritto per lei “An Ancient Melody”, sempre per violino solo). La sua incisione integrale delle Sonate per violino e basso continuo di Domenico Scarlatti ha catturato l’attenzione del prestigioso trimestrale “Early Music” della Oxford Academia Press. Debra Fast ha presentato con grande successo queste musiche anche in occasione del Garda Musik Week 2023, assieme al contrabbassista del Maggio Musicale Fiorentino Fabrizio Petrucci. Il festival gardesano, inoltre, ha visto l’ennesima collaborazione tra Debra Fast e Kristin Flores quando la violinista ha eseguito in prima assoluta “Aurora sul Lago di Garda” .