Un cordiale “benvenuto” al Garda Musik Week 2024. La musica, linguaggio che non necessita di traduzioni, è capace di abbattere ogni barriera. Fatta con sincerità, essa si eleva dal mero intrattenimento per trasformarsi in un’esperienza addirittura spirituale: la condivisione del bello, delle emozioni, della tanto blasonata “cultura” che diventa punto d’incontro tra culture ed epoche diverse. Questa è la sfida che anima le attività del Garda Musik Week, il festival che promuove la cultura musicale senza confini a partire dal nome, espresso in tre lingue differenti (italiano, tedesco ed inglese), ed adotta il motto “musica, sempre, ovunque”. Il motto stesso è pieno di significati: omaggia la musica del cuore che batte, del vento che accarezza le sponde del lago, quella dell’acqua che cade, scorre, e rigenera. In una società agile e veloce, che paga sempre meno attenzione ai dettami della cultura, perorare la causa di un festival musicale di pregio è coraggioso. È dunque doveroso esordire con il più sincero ringraziamento all’Amministrazione del Comune di Gargnano, che con lungimiranza e sensibilità promuove questa piccola festa della musica a tutto tondo. Gli spunti d’ispirazione, specialmente in un posto pieno di suggestioni come Gargnano, sono molteplici. Uno, significativo, sono gli anniversari musicali. L’anno 2024 segna il centenario della scomparsa di un gigante della musica italiana come Giacomo Puccini, ed al maestro toscano dedicheremo la serata d’apertura con gli artisti del Festival Pucciniano di Torre del Lago impegnati in un recital lirico il 23 agosto. Fedeli al nostro motto, a seguire cercheremo di coinvolgere i gusti più disparati: dal virtuosismo pianistico di Costanza Principe e Alexander Romanovsky ad uno spettacolare e storicamente rilevante Concerto dei campanari di Gargnano, passando attraverso la magia di un Concerto all’Alba della violinista Debra Fast nella pittoresca Chiesa di San Giacomo. Tutto è pronto, dunque. Gli eventi sono ad ingresso libero, e promettono emozioni e divertimenti in egual misura. Manca solo l’elemento principe per il quale si fa la musica: il nostro amato pubblico. Benvenuti, dunque, e buon ascolto! © GMW